Danno erariale ed inoperosità del curatore fallimentare

PIERPAOLO GALIMI

La Corte dei conti afferma la natura pubblicistica del ruolo del curatore, che per la complessità della sua attività incorre in responsabilità contrattuale, extracontrattuale e penale. Per la violazione del principio di ragionevole durata del processo è sancita un’ulteriore responsabilità c.d. erariale.